

COME NASCE L'IDEA DEL SIMPOSIO DEI CESTAI
L'idea di organizzare un Simposio nazionale dei cestai italiani", nasce a Verona nel 2017 in seno all'Associazione "Amici dell''Ecomuseo Preafita", dove un socio, Giovanni Claudio Zuffo, appassionatosi per puro caso alla cesteria scopre che questa pratica manuale del passato connessa all'agricoltura e all'artigianato (sostituita dall'onnipresente plastica) stava per scomparire sul territorio veronese, e si mette quindi alla ricerca degli ultimi cestai ancora in attività.
Nel contempo, intuendo che vi è un rinnovato interesse per l'arte dell'intreccio in coloro che volendo ritrovare stili di vita più vicini alla natura amano riscoprire vecchie tradizioni, si propone di radunare a Verona i cestai italiani, disseminati da un capo all'altro dello "stivale".
L'estenuante ricerca, che avviene principalmente tramite internet dove alcuni intrecciatori postano i loro manufatti su Facebook, viene premiata e il 25 aprile 2017 al Castello di Montorio Veronese si ritrovano una ventina di donne e uomini appassionati di cesteria per confrontarsi e scambiarsi esperienze e saperi e nel contempo offrire un'opportunità ai cittadini veronesi di conoscere un'arte che è cultura e sapienza del fare con le proprie mani.
All'iniziativa, realizzata dai volonterosi soci dell'Associazione grazie al contributo di alcuni sponsor locali ed al patrocinio gratuito del Comune di Verona e del Ministero per l'Agricoltura, parteciperanno alcuni tra i migliori cestai italiani provenienti da ogni parte d'Italia.
Oltre all'esibirsi nell'arte dell'intreccio i partecipanti hanno proposto laboratori didattici ed esibito le loro creazioni interamente realizzate con l'intreccio di svariate essenze vegetali come da tradizione.
Inoltre l'evento ha ospitato il convegno "La cesteria: dalla tradizione nuove opportunità di lavoro" che ha cercato di dare una risposta a questo interrogativo: L'antica arte di intrecciare i cesti e la coltivazione dei salici da vimini possono ridiventare una fonte di reddito?
Del convegno sono disponibili gli atti ed il video

